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giovedì 18 marzo 2010

RIMBORSO TIA - TARSU per tutti i cittadini

Come spesso avviene in tanti paesi del mondo ma, soprattutto in Italia dove è malcostume ormai ben radicato, le notizie serie vengono adombrate dalle misure della velina di turno e dai bisticci dei politici di c(a)sa nostra che si accusano vicendevolmente di ogni nefandezza. Spesso dimenticano che molti di noi prendono le notizie dal Web che é ancora piuttosto libero da lobby dell’ informazione e politica.


“Lentamente muore chi fa della Tv il suo guru…” recita Martha Medeiros in una delle sue splendide poesie, una frase chiara, profetica, fotografica della situazione in cui ci saremmo venuti a trovare come società.
Così capita che passi sotto silenzio una notiziola poco gradita all’ erario, il quale preferisce annunciare l’ aumento del canone TV spacciandolo per una spesa gradita alle famiglie italiane (alle famiglie di chi lavora in TV forse) con tanto di caroselli televisivi patrocinati dal VIP di turno.
La notiziola è questa:
Date: Wed, 17 Mar 2010 09:31:53 +0100

Oggetto: iva TARSU - TIA
Questione di cittadinanza

Rimborso IVA su TARSU - TIA
La Cassazione ha finalmente stabilito che la tassa sui rifiuti solidi urbani è di fatto una tassa e non una tariffa in modo particolare da quando (nel 1999) molti comuni hanno modificato la TARSU (Tassa Smaltimento Rifiuti Solidi Urbani) con la TIA (Tariffa di Igiene Ambientale).  Il giochetto (furbetto) di cambiare la parola TASSA con la parola TARIFFA ha consentito, di conseguenza, l’ applicazione dell’ aliquota iva su un importo dove non doveva essere applicata in quanto appunto "tassa".
Pertanto tutti gli utenti hanno diritto al rimborso del 10% dei 10 anni retroattivi (1999 – 2009); inoltre controllando sul sito "Federconsumatori" si evince che chi richiede il rimborso (che come al solito arriverà, lentamente ma arriverà) bloccherà di fatto l'iva sulle prossime fatture.
Chi non lo fa si troverà a continuare a pagare tutto come prima perché, come capita solo in Italia, gente come anziani o fasce inferiori che non conoscono i loro diritti non ne usufruiscono "in automatico", ma solo se se ne accorgono e fanno richiesta.
Pertanto vi allego le immagini del modulo in PDF che contiene le spiegazioni per la compilazione ,  e il MODULO DI RICHIESTA vero e proprio in formato word.  Scaricatele e stampatele per poterle compilare.
Sinceratevi che nel vostro comune si paghi la TIA e non più la TARSU e, se così fosse, inviate il modulo all’ ente preposto alla riscossione della tassa. Inoltrate questo messaggio (o linkate questo post) a chiunque conoscete in modo che l’ informazione giunga a chi non la avrebbe altrimenti. Per ulteriori chiarimenti resto a disposizione tramite mail oppure potete rivolgervi al sito della Federconsumatori o ad uno dei loro sportelli.
Spero di avere reso un buon servizio a molti di voi con questo post, con l’ aria che tira in questo periodo non si sputa su nessun rimborso.
Alla prossima…
                                        Simone   (Brennox)

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